Pianeta

Un albero non è solo un materiale a disposizione dell’Uomo

È fondamentale preservare le foreste per il loro ruolo vitale di assorbimento del carbonio, habitat per la biodiversità e sostegno alle comunità umane che dipendono dalle loro risorse. La certificazione FSC^® garantisce una gestione sostenibile delle foreste da cui proviene il legno massello dei nostri prodotti. Questo garantisce che la foresta sia gestita in modo ragionato, rispettoso della biodiversità e tale da apportare benefici sociali ed economici alle comunità locali. I metodi di silvicoltura utilizzati sono studiati per preservare la diversità della flora e della fauna e consentire la conservazione della foresta a lungo termine. Nel 2023, il 55% dei nostri prodotti in legno massello era certificato FSC^®.

Garantire tessuti sicuri per le persone e per l'ambiente.

La certificazione OEKO-TEX riguarda i prodotti tessili. L’industria tessile è tra le più inquinanti: i processi di questo settore contaminano i terreni, hanno un impatto negativo sulla qualità dell'acqua, comportano il deterioramento degli ecosistemi e conseguentemente della biodiversità.

La certificazione OEKO-TEX^® STANDARD 100 dei tessuti che utilizziamo per le nostre sedute e per i tappeti garantisce che gli articoli tessili o i prodotti utilizzati durante la produzione sono sicuri per le persone (i lavoratori e i consumatori) e per l'ambiente. Il suo obiettivo è garantire che le materie prime o i prodotti finiti non contengano sostanze tossiche di alcun tipo.

Bilancio di CO2 di Tikamoon

La strategia Tikagreen si fonda su basi scientifiche, in primo luogo la misurazione della nostra impronta di carbonio. L’impronta di carbonio di un’azienda è la misura degli impatti della nostra attività sul cambiamento climatico, dagli spostamenti dei nostri collaboratori al fine vita dei prodotti. Questa misura permette di identificare le attività che emettono maggiori quantità di CO2 e di attribuire priorità alle nostre azioni.

Nel 2020 abbiamo realizzato il nostro primo bilancio di CO2 su tutte le nostre attività (SCOPE 1, 2 e 3) relativo al 2019. In questo percorso ci siamo fatti accompagnare dallo studio specializzato Carbone 4. È il punto di partenza per pianificare consapevolmente un percorso realistico verso un obiettivo raggiungibile: contribuire alla neutralità carbonica.

Tikamoon, impatto numero 1: la produzione

La produzione dei nostri articoli rappresenta il 75%, seguita dal trasporto di questi ultimi dal nostro fornitore fino a casa vostra. Per questo vogliamo che i nostri mobili durino una vita intera, per questo vi accompagniamo nella loro manutenzione e riparazione con la nostra garanzia estesa a 5 anni.

La misurazione della nostra impronta di CO2 su tutta la nostra filiera ci ha permesso di identificare le principali voci di emissione dell'anidride carbonica: la produzione dei nostri articoli (produzione ed energia) e il trasporto di questi ultimi fino a casa vostra. Pertanto, abbiamo dato la priorità alle nostre azioni su questi due obiettivi.

ACV dei nostri prodotti

Noi di Tikamoon abbiamo scelto di andare al di là della misurazione dell’impronta di CO2 dell'azienda e di eseguire analisi del ciclo di vita dei nostri prodotti.

Questa analisi misura gli impatti ambientali in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto, in particolare la produzione delle materie prime, la fabbricazione del mobile, il suo trasporto e il suo fine vita.

Le analisi del ciclo di vita ci permettono di andare al di là dell'effetto dei nostri prodotti sul cambiamento climatico (emissioni di CO2) e di prendere in considerazione tutte le categorie di impatto: acidificazione, consumo di acqua, energia e materie prime e impatto sulla biodiversità. Si tratta di un approccio multi-criterio, multi-stadio (tutte le fasi del ciclo di vita) e multi-sistema (prodotto e imballaggio).

Abbiamo scelto di comunicare i risultati di queste analisi sulle schede dei nostri prodotti, affinché i clienti siano sensibilizzati sull’impatto ambientale del loro acquisto.

Abbiamo avviato questo progetto nel 2021 su una selezione di 80 articoli rappresentativi delle nostre categorie di prodotti.

Nel 2024 portiamo avanti questo progetto con l’obiettivo di realizzare analisi del ciclo di vita sulla totalità del nostro catalogo di prodotti di arredamento.

L'esecuzione delle analisi del ciclo di vita permette anche di alimentare il percorso di ecodesign dei nostri prodotti. Per saperne di più sull'eco-design dei nostri prodotti, visitate la sezione "Ecodesign" della pagina Prodotti.

Impegni FRET21 sul trasporto

La seconda voce di emissione di CO2 della nostra attività è il trasporto dei prodotti fino a casa vostra.

Nel 2020 abbiamo aderito all'iniziativa FRET 21, sostenuta dall'ADEME e dal Ministero francese per la transizione ecologica e la coesione territoriale. In questo contesto, ci siamo assunti vari impegni sulla riduzione dell’impronta di CO2 del nostro trasporto (a monte e a valle).

Qui di seguito troverete le varie direttrici d’azione su cui stiamo lavorando:
- Mezzi di trasporto – prediligere il trasporto multimodale:
Per limitare il trasporto su strada, utilizziamo per quanto possibile il trasporto fluviale tra il porto di arrivo e il nostro magazzino di Lille.
Nel nostro flusso di distribuzione a valle, dove le strutture lo consentono, abbiamo introdotto anche il trasporto ferroviario dei nostri prodotti.
- Ottimizzazione del tasso di carico dei nostri camion:
Il carico alla rinfusa ci permette di ottimizzare il tasso di carico dei nostri camion, riducendo così il numero di mezzi in circolazione e le relative emissioni di CO2.
- Lavoro con i nostri trasportatori:
Nei nostri bandi di gara teniamo conto del marchio “Objectif CO2”
Nel 2023 abbiamo convalidato i nostri impegni, riducendo l'intensità dell’impronta di carbonio del trasporto di merci (a monte e a valle) del 15%.
Ogni giorno portiamo avanti le azioni che abbiamo messo in atto e prendiamo posizione a favore dello sviluppo del trasporto multimodale:vedere il forum.

Il laboratorio circolare

L’economia circolare può essere riassunta nelle 5 R: rifiutare, ridurre, riutilizzare, riciclare e restituire alla terra.

Abbiamo avviato una serie di progetti legati all'economia circolare, che toccano i pilastri dell'approvvigionamento sostenibile delle nostre materie prime, dell'ecodesign dei nostri prodotti, del consumo responsabile, del prolungamento della vita utile e della gestione del fine vita dei nostri prodotti.

Nel 2021 abbiamo creato il nostro primo laboratorio circolare.
Quando un mobile ci viene restituito da un cliente, lo ispezioniamo per accertarci della sua qualità e del suo aspetto.
Malgrado tutti gli sforzi che facciamo per proteggerli, alcuni mobili possono subire danni durante il trasporto. In questo caso, vengono inviati al nostro laboratorio circolare. I nostri ebanisti si prendono cura dei mobili danneggiati, dalla rimozione dei graffi alla riparazione o sostituzione di alcuni elementi (ante, gambe, ecc.). Questi mobili vengono poi venduti nel nostro negozio di articoli di seconda mano situato nel nord della Francia.
Il nostro laboratorio circolare permette quindi di dare una seconda vita ai mobili. Ripariamo oltre 7000 mobili all'anno.