Uno spazio dedicato all’organizzazione del quotidiano, oppure un rifugio accogliente che inviti alla creatività, un luogo intimo, da condividere non appena si esce da scuola per immergersi nei compiti di matematica (e associarlo così ai futuri ricordi di lunghe ore passate sui numeri decimali …)
A tutti piacerebbe uno studio evocativo e funzionale dove ogni cosa sia al suo posto: le perline dell’acchiappasogni dei nativi americani mai terminato (da 3 anni ormai!), gli orari settimanali dei vari membri della famiglia (settimana A, settimana B, settimana C), le fatture (là dove dovrebbero essere: in fondo al cassetto)…
Nell’attesa di riuscire ad organizzare tutto, si può incominciare con il regalargli un tocco di originalità. E, soprattutto, regalarsi il lusso di lasciarsi andare, per stare bene con se stessi, anche se non è tutto perfetto.
Organizzare una zona studio, un ufficio in casa, significa anche regalarsi del tempo prezioso per studiare, immaginare, sperimentare…